La Banca Centrale Europea ha già deciso.
Dal 4 Novembre 2014 le maggiori Banche saranno controllate direttamente dalla BCE e non più da Banca D’Italia.
Sono 120 le banche europee che sono finite sotto la vigilanza diretta della Bce, di cui 14 italiane.
Le banche italiane che dal 4 novembre sono “vigilate” dalla Bce sono
Unicredit – Intesa Sanpaolo – Mps – Banco Popolare – Mediobanca – Banca Popolare – Emilia Romagna – Ubi Banca – Banca Popolare di Milano – Carige – Popolare di Sondrio – Popolare di Vicenza – Barclays Italia – Iccrea Holding – Veneto Italia.
La Bnl rientra invece nella lista degli istituti francesi in quanto controllata da Bnp Paribas.
Le Banche coinvolte, sono state scelte in funzione del valore degli attivi, l’importanza in relazione all’economia del paese, la presenza internazionale e l’aver ricevuto aiuti europei.
Le altre banche non comprese nella lista rimarranno sotto la supervisione delle autorità nazionali ma la Bce potrà decidere di intervenire qualora ne rilevasse la necessità.
Un esame che ha colpito per la bocciatura – tra le altre – di due banche italiane, MontePaschi e Carige, ma che ha anche rivelato prestiti in difficoltà per 900 miliardi di euro in tutta l’area.
L’Unione bancaria fa dunque un passo importante, ma non è concluso.