La maggior parte delle persone che incontro, generalmente risparmia per i seguenti bisogni:
- Comprare casa
- Cambiare auto
- Viaggi
- Figli
- Pensione
- Per ultimo, ma non per importanza, mi dicono: Non si sa mai..😂😂😂
Quest’ultimo punto “Non si sa mai..“ apparentemente non definito, vuole manifestare la volontà di accantonare dei soldi al fine di avere un capitale da utilizzare in caso di imprevisti di salute (Morte, invalidità, malattie, etc..)
Cosa si fa normalmente senza l’intervento di un professionista?
Il reddito entra nel conto corrente, si effettuano tutti i pagamenti ordinari e quello che rimane, resta sul conto.
Se pensi che non rimanga nulla sul conto, ti invito a riflettere e a preoccuparti, dato che le pensioni future saranno più magre e quindi non risparmiando oggi che hai il 100% del tuo stipendio,non voglio pensare cosa farai quando andrai in pensione e percepirai molto meno del tuo attuale stipendio..
Se invece anche tu risparmi e lasci la liquidità sul conto corrente il risultato è il seguente:
- Mancato guadagno, in quanto la liquidità sul conto generalmente non viene remunerata a sufficienza.
- Riduzione del capitale di risparmio, in quanto anche se mantieni la stessa liquidità per anni sul conto corrente, a causa dell’inflazione essa si svaluta.
Quindi cosa bisogna fare ???
- Fare uscire dal conto corrente il risparmio per evitare che i costi e l’inflazione, anche se bassi, possano distruggere il risparmio
- Sul conto corrente deve rimanere la liquidità necessaria per vivere.
Voglio farti riflettere su alcune domande:
Come ti sei comportato oggi con i tuoi risparmi?
Grado di soddisfazione?
Per quali motivi risparmi?
Capacità di risparmio mensile?
Desideri?
Cominciamo dal comprendere cosa si intende per Obbligazione o Azione.
Molto spesso, si commette l’errore di pensare che, sottoscrivendo un’obbligazione, si è esclusi da ogni forma di rischio, mentre sottoscrivendo un azione si è particolarmente esposti a dei rischi, ma è realmente così?
L’obbligazione non è altro che un debito.
Faccio un esempio:
La Banca XXX ha necessità di avere della liquidità, non potendo recarsi in una finanziaria per richiedere un prestito, prende “un foglio di carta” gli scrive sopra Obbligazione e lo da al risparmiatore che gli affida il proprio risparmio.
L’obbligazione prevede una data di scadenza entro il quale la Banca XXX dovrà restituire il capitale al risparmiatore maggiorato da interessi.
Un vero e proprio prestito.
Ora mi domando e vi faccio due domande:
- Secondo Voi chi fa un prestito, ha interesse a pagare più o meno interessi?
- Prestereste mai i Vostri soldi ad una persona indebitata?
Beh, vi invito caldamente a farvi queste due domande prima di sottoscrivere un obbligazione.
Adesso passiamo alle Azioni:
Le Azioni, sono delle partecipazioni societarie, ovvero è come se diventassi socio dell’azienda.
Diventando Socio, partecipo agli utili dell’azienda e/o alle perdite.
Ma anche qui, mi domando:
Secondo Voi un’Azienda, ha più interesse a fare utili o perdite?
Concludo questo concetto, dicendo che la stessa azienda può emettere sia titoli azionari che obbligazionari e che in caso di fallimento non andrebbero pagati entrambi.. Quindi forse, i rischi sono altri..
Alessandro Lo Verde