In questi giorni mi è capitato di sentire telefonicamente un mio vecchio cliente. Era da un po’ che non ci sentivamo ed è stata per me una doccia fredda ascoltare le sue parole.
Mi racconta di avere non poche preoccupazioni per la situazione attuale, di temere molto per i propri risparmi e di non riuscire a vedere oltre questa crisi. Mi confida che più volte è stato tentato dal disinvestire tutto e mettere al “riparo” i suoi risparmi e di non averlo fatto solo per la fiducia che nutriva nei miei confronti. “Per me sei come un figlio” mi dice, io ho fiducia in te.
Ecco, la dimostrazione di piena fiducia da parte di un mio assistito mi gratifica tanto, inutile negarlo, ma ciò che mi tormenta è il fatto che qualcuno, magari mosso dal panico che crisi come questa generano, possa cedere alla tentazione di svendere a miseri prezzi vanificando tutto ciò che si era costruito. In realtà il grande errore è proprio lasciarsi andare a questo istinto: uno sbaglio che avrà grandi ripercussioni sul portafoglio. Più volte ho cercato di trasmettere questo concetto, ma mi rendo conto che davanti alla paura di perdere si diventa meno razionali e si cede all’emotività.
Pertanto, nel momento in cui mi trovo a dire ad un cliente che questo sarebbe il momento giusto per aggiungere denaro ai propri investimenti, perché si comprerebbe ad un prezzo basso, comprendo che dovrò prima fare un “lavoro” di rassicurazione, di spiegazione di come funzionano i mercati e quali sono le strategie giuste per barcamenarsi in questi periodi.
Quindi vorrei ribadire alcuni concetti:
- I mercati oscillano, sempre. Lo fanno perché sono volatili, bisogna soltanto saper gestire la propria emotività.
- Se durante una crisi molti vendono, dall’altra parte c’è chi invece vede oltre la crisi e compra;
- L’arma migliore per difendersi dalle crisi è avere un portafoglio ben diversificato e bilanciato;
- Nessuna crisi dura per sempre e dopo una crisi c’è sempre una forte ripresa;
Il Covid19 ce lo ha insegnato, una crisi che sembrava una delle più grandi a cui stessimo assistendo, dopo un primo periodo in cui tutto si è fermato, di crolli di mercato e panico, tutto ha ripreso a funzionare. Perché i mercati non si fermano mai. Il mondo non finisce domani, quindi in un modo o nell’altro la vita continuerà, i mercati riprenderanno la loro ascesa, lasciandosi alle spalle una crisi, pronti ad affrontare la prossima.
La cosa che auspico è che i miei consigli e la mia presenza possano essere di riferimento per chi si trova in difficoltà davanti a questa situazione, che non so quanto durerà, ma so per certo che avrà una fine e solo chi avrà resistito e avrà “continuato a navigare in questo mare in tempesta” godrà dei benefici della ripresa.