Di questo passo tra qualche anno saranno abolite le scuole, i corsi di Laurea e le specializzazioni.
Non sarà più necessario studiare e formarsi, basterà qualche click per essere un sapiente esperto di qualsiasi cosa ci appassioni.
Noi italiani lo sappiamo bene:
A febbraio tutti critici musicali che guardando Sanremo, criticano o esaltano le esibizioni dei cantanti che si susseguono sul palco del teatro Ariston.
A Luglio siamo stati tutti provetti allenatori, vice di Mancini, contestando a volte le sue scelte e festeggiando poi la splendida vittoria del titolo Europeo.
Le nostre competenze spaziano e si adeguano alle necessità del momento, ci autodiagnostichiamo improbabili malattie oppure diventiamo giudici o virologi con una velocità estrema.
Ormai il web è la soluzione a tutto ..
In “Occidentali’s karma” Francesco Gabbani dice “tutti tuttologi col web” ed è proprio così che va il mondo.
Le verità del web hanno preso ormai il posto delle vecchie enciclopedie o, cosa ancora più triste e pericolosa, dei pareri degli esperti( quelli veri, quelli che hanno studiato e conseguito lauree).
Tutti i campi sono minati dal ” Dottor web”, sedicenti esperti legali, di medicina o architettura, tutti hanno parola su internet.
Un luogo dove spopolano anche fantomatici guru della Finanza o del trading che mettono a repentaglio il patrimonio dei loro seguaci.
Da esperto vero, che studia e lavora nel settore da più di 15 anni e non ha mai smesso di studiare e formarsi, vi metto in guardia da chiunque vi prometta facili guadagni sui mercati finanziari.
Vi invito a diffidare da chi, vi elenca solo davanti i vantaggi, omettendo invece i rischi che fanno parte di ogni operazione finanziaria.
Il web, come i social, sono uno strumento utilissimo in termini di opportunità di accesso alle informazioni, ma bisogna saperne fare un buon uso e capire quando è il caso di rivolgersi ad un professionista reale con esperienza nel settore.
Pertanto essere autodidatta va bene, ma essere consapevoli che non si conseguono lauree sul web è essenziale per non cadere nelle trappole che ci riserva la rete.
” Il più grande nemico della conoscenza non è l’ignoranza, ma l’illusione della conoscenza”
(Stephen Hawking)